Lo scorso giovedì qualcosa di magico è accaduto in una delle sedi dell’ Università degli Studi di Salerno.
In collaborazione con l’associazione Valentia e all’associazione BeGov, Spotted Unisa ha compiuto un piccolo (ma grande) gesto.
In merito all’iniziativa #BibliotecaCovid, sono stati donati all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona circa 80 libri, di molteplici generi e tematiche (donati dall’associazione Valentia), che verranno messi a disposizione dei pazienti nei vari reparti. In aggiunta è stata donata una libreria firmata Spotted Unisa.
“Ringrazio sentitamente le associazioni che ci hanno consegnato questi doni, questi libri daranno un supporto sia emotivo che intellettuale ai nostri pazienti”, così la Prof.ssa Rosa Oro, docente del dipartimento di Medicina dell’Università degli Studi di Salerno, ha ringraziato le generose associazioni per il nobile gesto.
Una ragazza, in risposta alle storie della pagina che raccontavano l’evento commenta: “Sono un’infermiera e lavoro al Ruggi. Mi occupo di pazienti oncologici e posso assicurare che la degenza in ospedale, soprattutto in questo momento e lontano dai familiari, non è affatto semplice da affrontare. Grazie per questa bellissima iniziativa!”
Spotted Unisa è da sempre attenta al prestigioso ruolo sociale che le compete, dopo le bellissime iniziative di Spotted Unita in cui sono stati regalati giocattoli ai bambini del reparto di pediatria e derrate alimentari per la mensa dei poveri di Salerno, ha contribuito con un nuovo gesto ad alleviare dolori e sofferenze di chi è meno fortunato.
Un particolare e sentito ringraziamento va alla Prfo.ssa Rosa Oro, che, ancora una volta, con la sua infinita energia ha reso possibile quest’iniziativa.
Spotted Unita, sempre.